La partecipazione alle Olimpiadi di Seul dei fratelli Abbagnale
In vista delle Olimpiadi di Seul del 1988, una delle maggiori speranze era riposta sull’armo del “due con”, composto dai fratelli Giuseppe e Carmine Abbagnale (timoniere Di Capua), che ai giochi di Los Angeles, vinsero con facilità contro i rumeni Dimitrie Popescu e Vasile Tomoiaga, con un distacco abissale di oltre 5”.
La maggiore competitività, prevista ai Giochi di Seul, non è peraltro tale da poter spaventare “I fratelloni d’Italia, (così battezzati da Giampiero Galeazzi).
I potenziali rivali dei fratelli Abbagnale
Redgrave e Holmes, che a Seul si sono iscritti al “due con” (timoniere Patrick Sweeney) e al “due senza”, con cui avevano vinto il Campionato Mondiale in Inghilterra rappresentano una coppia poco raccomandabile, assieme alla già citata coppia rumena, e gli altri atleti dell’Europa orientale, in particolare della Germania dell’Est e dell’Unione Sovietica.
Il giorno della finale a Seul
La finale va in scena domenica 25 settembre alle 10:50, ora locale. Sei equipaggi e solo uno riuscirà a vincere la medaglia d’oro. Tutti i pronostici sono a favore dei fratelli di Pompei, grazie alla loro maggiore esperienza e i successi ottenuti negli ultimi anni.
L’armo azzurro è posizionato al centro del campo di regata in acqua-3, i bulgari in acqua-4, Holmes e Redgrave in acqua-2, ed i tedeschi orientali in acqua-5.
La strategia dei “Fratelloni d’Italia” fu quella di sprintare in prima battuta, sorprendendo gli avversari. L’Italia a metà gara era avanti in 3’23”43 con un margine di 3”28 sull’armo bulgaro, mentre gli inglesi erano terzi.
Sino a 1500 metri le posizioni sono invariate, ai 500 metri del traguardo finale, la coppia della Germania dell’Est riesce a recuperare un buon margine sugli italiani. Galeazzi protagonista della telecronaca fu il primo ad accorgersi dell’avanzata dell’armo tedesco.
Celebre infatti fu la telecronaca del giornalista Galeazzi negli ultimi 500 metri. I fratelli Abbagnale nonostante l’avanzata dei tedeschi riescono con un ultimo sforzo a impedire il loro recupero.
Chiudono la gara in 6’58”79, con un 1’84 di margine rispetto agli avversari, vincendo per l’ennesima volta una gara nella categoria “due con”.
Ecco a voi la telecronaca ufficiale di quel giorno:
Il nostro post dedicato ai momenti napoletani più belli nel mondo dello sport, termina qui. Alla prossima da Super Napoli!