La biografia di Vincenzo Mangiacapre, in questo nuovo post a cura di Super Napoli
In questo nuovo post per la redazione di Super Napoli, per la categoria Sportivi, parleremo dell’emozionante storia del pugile campano, Vincenzo Mangiacapre, il quale pur crescendo in un ambiente difficile, con la forza e la passione per il pugilato è riuscito a raggiungere la medaglia olimpica.
Scopri qui la sua storia: benvenuti su Super Napoli!
Vincenzo Mangiacapre: gli inizi
Vincenzo Mangiacapre nasce a Marcianise, la stessa città in cui è nato Clemente Russo, il 17 gennaio del 1989.
Vive la sua adolescenza in un’ambiente difficile: infatti, da minorenne, frequenta amicizie pericolose.
Inizia il pugilato da ragazzino, ma prima di riprendere il percorso di atleta, si dedica un anno ad assistere disabili e non vedenti in una scuola specializzata.
I primi passi del pugile campano
Inizia a praticare il pugilato nella palestra della sua città, che si chiama Excelsior Boxe, allenato da Domenico Brillantino.
Nel 2010 partecipa alla prima competizione internazionale, e nello specifico ai campionati europei di Mosca, per la categoria Superleggeri (-64kg). Non raggiunge le Semifinali ma per il giovane pugile napoletano è comunque un ottimo risultato, riuscendo ad accedere ai Quarti di Finale.
Il pugile casertano entra a far parte delle Fiamme Azzurre
Nel 2011, Vincenzo Mangiacapre passa nel gruppo sportivo Fiamme Azzurre (polizia penitenziaria), vincendo un bronzo agli europei di Ankara nel 2011. Nello stesso anno si qualifica anche ai Mondiali di Baku. In questa competizione ottiene la medaglia di bronzo, che gli consente l’accesso per le Olimpiadi di Londra del 2012.
La partecipazione alle Olimpiadi di Londra nel 2012
Il pugile partecipa così al torneo dei pesi leggeri(-64kg) e la sua bravura attira le attenzioni della critica. In poco tempo diventa uno dei beniamini del pubblico, grazie alla sua scherma pugilistica, spensierata e spettacolare.
Nella sua prima partecipazione alle Olimpiadi sale sul podio, perdendo solamente nelle semifinali contro il cubano Sotolongo, ottenendo però la sua prima medaglia di bronzo olimpica.
La seconda partecipazione di Mangiacapre alle Olimpiadi
Ai campionati europei del 2014, tenutesi a Sofia, Vincenzo Mangiacapre riesce a vincere la sua prima medaglia d’oro, ottenendo così la qualificazione alla sua seconda Olimpiade, gareggiando per la categoria Superleggeri.
L’olimpiade brasiliana non si conclude però nel migliore dei modi, con l’eliminazione al primo turno.
Conclusioni
Sono due le partecipazioni olimpiche per il pugile Vincenzo Mangiacapre. Nel panorama del pugilato italiano solo in pochi raggiungono di questi traguardi.
Per un ragazzo nato e vissuto nella periferia è un grandissimo traguardo. Inoltre siamo convinti possa continuare a vincere e mietere successi anche nei prossimi anni.
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Il nostro post dedicato al pugile di Marcianise, Vincenzo Mangiacapre, termina qui. Continua a seguirci, sempre qui su Super Napoli!